Vivatorino

Torino: il “Falò della libertà per i diritti di tutti” acceso per la prima volta nel pieno centro della Città

Ieri sera, in Piazza Castello, a Torino, si è svolto il “Falò della libertà per i diritti di tutti”. Alla presenza della Sindaca Chiara Appendino, questa manifestazione è stata organizzata per ricordare principalmente la data di concessione dei diritti civili ai Valdesi e agli Ebrei: una vittoria della civiltà sulla prevaricazione e su ogni pregiudizio. Una vittoria, in una battaglia che non è ancora terminata.

Storia

Il 17 Febbraio 1848, Carlo Alberto firmava le lettere patenti con cui si concedevano i diritti civili ai Valdesi e poco dopo, il 29 Marzo, agli Ebrei. Si apriva un’epoca nuova e, dopo secoli di persecuzioni e di umiliazioni, questi cittadini vedevano riconosciuti dignità e diritti.
Da allora, il 16 Febbraio di ogni anno, i Valdesi ricordano questo evento accendendo nelle Valli Valdesi fuochi di gioia e di gratitudine.
Quest’anno, per la prima volta, il “Falò della Libertà” è stato acceso nel cuore di Torino, in piazza Castello, con il patrocinio del Comune di Torino.

I credenti leggono la presenza del Signore anche negli eventi della storia; ma è soprattutto una festa laica, perché riguarda la libertà di tutti e tutte. Infatti, la libertà e il diritto esistono solo laddove questi vengono riconosciuti ad ognuno, senza distinzione di cultura, religione o condizione sociale.

Al falò in questione hanno partecipato autorità della Città di Torino, della Regione Piemonte, della Chiesa valdese di Torino e della Comunità Ebraica di Torino, alcuni cori e coloro che hanno patito o tuttora patiscono l’assenza di diritti: le associazioni “LGBT”, le associazioni per la laicità e per i rifugiati.

La Sindaca Chiara Appendino, presente al “Falò della libertà per i diritti di tutti”

Quello che segue è l’elenco completo dei partecipanti alla manifestazione:

Il momento dell’accensione del “Falò della libertà per i diritti di tutti”

La Radio Beckwith Evangelica ha trasmesso in diretta l’intera manifestazione sulla sua pagina Facebook, per raccontare e condividere il tutto, con tutti i cittadini torinesi, ma non solo.

Servizio e foto a cura di Antonello Preteroti

Exit mobile version