Il lavoro (untitled) si trova in via Via Pietro Thouar di fronte la scuola elementare Margherita di Savoia (TO).
L’idea di questo lavoro nasce durante il lockdown: Etnik dipingendo questo muro propone una finestra (su una parete che si presentava anonima e degradata) che si apre su un mondo fantastico dedicato ai bambini che vivono l’istituto. Dopo 7 mesi passati lontani dalla scuola, l’opera vuole suggerire un’immagine positiva.
Dedicato non solo ai bambini ma anche ai passanti, che, come appreso durante la realizzazione, hanno interpretato la finestre nel muro in modo differente e variopinto.
Il murale è stato realizzato attraverso un mix tra graffiti lettering, geometrie, le tipiche architetture dell’artista e gli elementi naturali: un lavoro che racchiude a pieno lo stile di Etnik.
Alessandro Battisti alias ETNIK, è un artista italiano nato in Svezia che oggi vive a Torino. Il modo di rappresentare, criticare la città e dipingere volumi urbani come una composizione astratta è il percorso che l’artista sta seguendo sia su tela che sulle opere murali e le installazioni, da oltre 20 anni. Ad oggi ETNIK dipinge opere murali su grande scala in tutto il mondo arrivando nelle più recenti esperienze in svariate città tra le quali Jacksonville, Chicago, Parigi,
Dusseldorf, San Paolo, Lisbona e molte altre.