Dal 16 gennaio ci si può immatricolare al prossimo Anno Scolastico 2017-2018. Per farlo, bisogna registrarsi (se non lo avete già fatto) sul portale del Ministero della pubblica istruzione, che potete trovare aprendo il seguente link: www.istruzione.it/iscrizionionline.
In Piemonte, sono coinvolte da quest’operazione circa centomila famiglie, le quali avranno tempo fino alle ore 20 del 6 febbraio per inoltrare le proprie domande, previa registrazione (come menzionato sopra), come stabilito dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).
Le famiglie riceveranno via mail tutti gli aggiornamenti sullo stato delle loro domande, sino a quando avverrà la conferma definitiva dell’accettazione finale.
Le novità di quest’anno sono incentrate unicamente sulle tempistiche: le famiglie dovranno decidere quale scuola frequenteranno i loro figli in sole tre settimane anziché sei (tempo che si aveva nel 2016). Anche se, le domande che arriveranno prima, non avranno priorità, quindi è possibile fare tutto senza fretta, rispettando soltanto la data di scadenza ultima del 6 febbraio.
Ad eccezion fatta delle scuole dell’infanzia, dove resta ancora valida la procedura di iscrizione cartacea, per quanto riguarda, invece, le classi prime delle scuole primarie e secondario di primo e di secondo grado sono obbligatorie le iscrizioni online.
Questo per quanto riguarda le scuole statali, mentre per le scuole paritarie, le iscrizioni online sono a discrezione dell’istituto di riferimento, ma come regola sono facoltative.
In Piemonte, come in Lombardia, Liguria, Molise, Lazio, Sicilia e Veneto, l’iscrizione online potrà essere utilizzata anche per l’iscrizione ai corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale offerti dalla regione di riferimento.
INFO
In caso di difficoltà, potete chiamare il numero dedicato alle iscrizioni online, che è il seguente:
06 5849 4025
Attivo a partire dal 9 gennaio
dal lunedì al venerdì
dalle ore 9:00 alle ore 13:00
e dalle ore 14:00 alle ore 18:00
E-mail: iol@istruzione.it
Servizio a cura di Antonello Preteroti