Home / eventi bambini / Re-play 2023 – (IR)realizzati progetti tra utopia e realtà 26 maggio – 20 settembre 2023. Museo nazionale dell’automobile. Corso unità d’Italia, 40, Torino 
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Re-play 2023 – (IR)realizzati progetti tra utopia e realtà 26 maggio – 20 settembre 2023. Museo nazionale dell’automobile. Corso unità d’Italia, 40, Torino 

RE-PLAY 2023(IR)REALIZZATI Progetti tra utopia e realtà 26 maggio – 20 settembre 2023. MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE Corso Unità d’Italia, 40, Torino 

A cura di Lorena Tadorni con Gabriella Bisci, Marilena Cucco, Cristina Gentile, Eleonora Melzi d’Eril, Giovanni Molin Brosa, Patrizia Pantaleo, Isabella Piancastelli, Giusy Porcu, Marco Quacchia, Ezio Sartori, Lara Tasso

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Racconto delle opere a cura di Maria Grazia Agricola.

Con il contributo di Fondazione Crt

MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE Corso Unità d’Italia, 40, Torino  26 maggio – 20 settembre 2023

RE-PLAY è un format curatoriale che propone riletture partecipate di collezioni museali e archivi da parte di cittadini e cittadine.

Un percorso espositivo condiviso  – sostenuto dalla Fondazione CRT, da sempre in prima linea nel supportare la cultura in ogni sua declinazione e nel realizzare i valori della piena inclusione e fruizione – in cui curatori e curatrici sono persone esterne al mondo dell’arte che, grazie alla loro visione originale e libera da condizionamenti, contribuiscono ad arricchire di significati inaspettati il nostro patrimonio culturale. 

Dall’incontro di RE-PLAY 2023 e il MAUTO nasce la mostra (IR)REALIZZATI. Progetti tra utopia e realtà. Il gruppo di lavoro ha scelto di soffermarsi su quanto di “non finito” ci fosse nella collezione del Museo e come questi progetti, paradossalmente, fossero espressione di visionarietà, sogno, speranza.  

Si dice infatti che le opere incompiute siano le più affascinanti. In esposizione troviamo disegni avveniristici non concretizzati, prototipi mai entrati in produzione per le cause più disparate, storie e sogni di personaggi visionari che sono rimasti nei cassetti… 

Dalla Isotta Fraschini che nacque come automobile per bambini e poi diventò un bolide da corsa, alla Carrozzeria Garavini per veicoli elettrici poi soppiantata dall’avvento del motore a scoppio, fino alla Zele 2000 Zagato antesignana delle attuali microcar che popolano le nostre città, (IR)REALIZZATI propone un viaggio fra utopia e realtà nato dalla creatività di un gruppo di lavoro formato da 11 persone che si sono confrontate per la prima volta con la creazione completa di una mostra.

Nel percorso espositivo, il pubblico è accompagnato dal racconto delle opere da parte dei partecipanti, con l’introduzione storica che si affianca all’interpretazione più personale. Il giorno dell’inaugurazione, questi racconti diventano intensi momenti performativi che restituiscono memoria immaginifica alle opere contribuendo a dar loro un “senso rinnovato”.

INFO RE-PLAY 2023 (IR)REALIZZATI

Progetti fra utopia e realtà

A CURA DI Lorena Tadorni con Gabriella Bisci, Marilena Cucco, Cristina Gentile, Eleonora Melzi d’Eril, Giovanni Molin Brosa, Patrizia Pantaleo, Isabella Piancastelli, Giusy Porcu, Marco Quacchia, Ezio Sartori, Lara Tasso

RACCONTO DELLE OPERE a cura di Maria Grazia Agricola

UN PROGETTO DI Associazione culturale Passepartout

in collaborazione con Associazione culturale Sguardi

Con il contributo di Fondazione CRT

COORDINAMENTO GENERALE MAUTO

Davide Lorenzone

Paola Masetta

Ilaria Pani

Fondato nel 1933, il Museo Nazionale dell’Automobile è uno dei musei dedicati all’automobile più famosi al mondo. Fu Carlo Biscaretti di Ruffia (figlio di Roberto), aristocratico torinese nato nel 1879, a concepirlo, idearlo, radunarne la collezione iniziale, battersi per farlo nascere e adoperarsi tutta la vita per dargli una sede dignitosa. Aperto al pubblico nell’autunno del 1960 nella sede progettata dall’architetto Amedeo Albertini, fu completamente rinnovato e ampliato in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia su progetto dell’architetto Cino Zucchi. Nel 2011 il MAUTO riapre, dopo quattro anni di chiusura, con il nuovo percorso allestito dallo scenografo franco-svizzero François Confino, che valorizza in modo efficace la straordinaria collezione di automobili: due anni dopo il Times lo annovera tra i 50 musei più belli al mondo.

Contemporaneo e avveniristico, conserva una collezione tra le più rare e interessanti nel suo genere, con quasi 200 automobili originali di 80 diverse marche, ciascuna contestualizzata da spettacolari scenografie inserite in percorso espositivo inclusivo e completamente accessibile. Oltre al percorso permanente, il MAUTO comprende altre importanti attività, tra cui il Centro di Documentazione, che raccoglie documenti originali relativi a vetture, personaggi, eventi che hanno fatto la storia dell’automobile, e il Centro di Restauro, che svolge attività di manutenzione ordinaria e straordinaria per le vetture della collezione, attenendosi alla metodologia scientifica in fase diagnostica e ai criteri di restauro conservativo negli interventi funzionali. Sono inoltre presenti il Centro Educational, che propone attività per scuole di ogni ordine e grado e che ha riconfigurato la sua offerta con un focus sulle tematiche del settore automotive (fisica, sicurezza, design, mobilità del futuro), il Centro Congressi, che ospita ogni anno oltre 200 eventi tra cui convegni e incontri di approfondimento sul mondo dell’auto, e l’Open Garage, il deposito visitabile dove sono conservati circa 70 esemplari della collezione.