Tra le pieghe dello spazio tempo: 10 anni di onde gravitazionali INAUGURAZIONE NUOVE INSTALLAZIONI Sabato 8 marzo, ore 15.30 – Planetario – Pino Torinese

Grazie a un progetto di rinnovamento, nel mese di dicembre 2024 sono state installate nuove postazioni interattive nel Museo interattivo di INFINI.TO – Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio “Attilio Ferrari”.

 

I contenuti sono stati realizzati dal personale di Infini.to, in collaborazione con i Soci Scientifici dell’Associazione Apriticielo (INAF, INFN e Università di Torino) e l’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO), che ospita il rivelatore di onde gravitazionali Virgo. Gli exhibit raccontano le onde gravitazionali, lo spazio-tempo e la teoria della Relatività Generale, utilizzando postazioni interattive, simulazioni e approfondimenti.

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L’intervento di rinnovamento ha coinvolto il piano -3 di INFINI.TO, la sezione dedicata alla cosmologia, e prevede tre nuove installazioni realizzate in collaborazione con l’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO).

Il visitatore viene accolto da una installazione che crea un contatto visivo ed emotivo molto forte: una nuova struttura espositiva che richiama un wormhole e che ospita la postazione dedicata alle lenti gravitazionali.

Scopo principale del riallestimento che si sviluppa intorno al wormhole è raccontare il tema delle onde gravitazionali con un approccio ludico e interattivo: il percorso di esplorazione è facilitato da esempi e suggerimenti che guidano il visitatore verso la comprensione dei meccanismi di produzione di onde gravitazionali. 

Nello spazio sono stati allestiti due simulatori di gioco interattivi progettati con l’intento di creare un’esperienza multimediale per capire cosa sono le onde gravitazionali, come si generano e quali sono i loro effetti sulla Terra e sugli strumenti in grado di rivelarle, ossia gli interferometri.

La prima postazione permette di simulare la produzione di onde gravitazionali che si possono poi rivelare grazie a un modellino interattivo di interferometro installato di fianco al simulatore. Il modellino, realizzato dall’INFN, riproduce in scala l’interferometro di Virgo che si trova a Cascina, vicino a Pisa, all’interno di EGO. Il modellino permette di capire come questi straordinari sistemi interferometrici siano in grado di rilevare le onde gravitazionali.

La seconda postazione permette di simulare la fusione di alcuni corpi celesti. Il visitatore può variare diversi parametri, come la scelta degli oggetti da simulare (buchi neri, stelle di neutroni o pianeti), la loro posizione e la loro velocità iniziale. Fatte queste scelte si avvia la simulazione. La gravità fa muovere i corpi celesti e il balletto cosmico ha inizio, mentre l’intensità e la forma del segnale di onda gravitazionale viene disegnato in tempo reale. I visitatori sono incentivati a produrre l’onda gravitazionale con la massima intensità possibile. 

Altra grande novità è il rifacimento della postazione dedicata allo spazio-tempo, resa completamente interattiva e immersiva grazie a una installazione sviluppata da INFN ed EGO. Si tratta di una rete deformabile proiettata sulle pareti dello spazio espositivo: la presenza e i movimenti delle persone che passano in prossimità della postazione incurvano e alterano la superficie virtuale. È una metafora visiva che rappresenta la deformazione dello spazio-tempo dovuta alla massa e al movimento dei corpi, deformazione che è tanto più profonda quanto più sono grandi le masse degli oggetti. Con il proprio corpo il pubblico produce così sulle pareti dell’installazione l’effetto che stelle, supernovae e buchi neri hanno nel cosmo, incurvando la trama dello spazio-tempo. Qui un video in cui si può capire meglio di cosa si tratta: https://www.youtube.com/watch?v=UYb PqX47Swg. 

 

Tra le pieghe dello spazio tempo:

10 anni di onde gravitazionali

 

INAUGURAZIONE NUOVI SPAZI

Sabato 8 marzo, ore 15.30

 

Appuntamento da non perdere sabato 8 marzo, alle ore 15.30: Infini.to – Planetario di Torino inaugura i nuovi spazi con due ospiti d’eccezione, entrambi membri della Collaborazione Scientifica dell’esperimento Virgo: Monica Colpi, Università di Milano Bicocca – INAF, e Alessandro Nagar, Ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Torino, con una conferenza-spettacolo che unisce le ultime ricerche in campo astronomico e scientifico alle spettacolari immagini del Planetario digitale. 

A seguire sarà possibile assistere a uno spettacolo in Planetario “Pianeti, stelle e galassie” e visitare liberamente il Museo e la nuova area espositiva.

 

L’incontro è gratuito, possedendo il biglietto di ingresso MUSEO+ ASTROTALK.

 

Che cosa sono le onde gravitazionali?

Le onde gravitazionali sono deboli increspature del tessuto dello spazio-tempo che si propagano alla velocità della luce. Predette dalla Relatività Generale di Albert Einstein nel 1916, sono state rivelate 100 anni dopo.
La loro intensità dipende dalle masse degli oggetti che le producono, quindi, le onde gravitazionali che al momento si riescono a rivelare si originano da fenomeni molto violenti che accadono nell’universo e coinvolgono grandi masse, come la fusione di buchi neri, di stelle di neutroni o come l’esplosione di supernovae.  

La rivelazione diretta delle onde gravitazionali non è stata solo un’importante conferma delle teorie di Einstein. La scoperta contribuisce a un nuovo modo per studiare l’Universo, la cosiddetta astronomia multimessaggera, che combina le informazioni portate da altri messaggeri cosmici, come le onde elettromagnetiche e i raggi cosmici, a quelle portate dalle onde gravitazionali.

Data

Mar 08 2025
Expired!

Luogo

Infini.to Planetario di Torino
Infini.to Planetario di Torino
Via Osservatorio, 30, 10025 Pino Torinese TO
Sito web
https://planetarioditorino.it/
Telefono
011 8118740