
“Torinesi di Spagna”: la mostra che celebra il legame tra la Vuelta e il ciclismo torinese.
TORINO – A meno di due mesi dalla Salida Oficial della Vuelta a España 2025, cresce l’attesa tra gli appassionati di ciclismo per l’arrivo in Piemonte della terza grande corsa a tappe del panorama internazionale, dopo il Tour de France e il Giro d’Italia. In questo contesto di fermento e celebrazioni, la Città metropolitana di Torino sceglie di rendere omaggio ai suoi campioni con la mostra “Torinesi di Spagna”, un viaggio nella memoria sportiva che mette in luce il contributo dei ciclisti torinesi alla storia della Vuelta.
La mostra, curata dal giornalista sportivo Aldo Peinetti, sarà inaugurata mercoledì 9 luglio alle 17 negli spazi espositivi di corso Inghilterra 7, al piano terreno della sede metropolitana. Saranno presenti il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e la Consigliera Sonia Cambursano, con deleghe al turismo, sviluppo economico e pianificazione strategica.
Omaggio ai campioni del passato (e del presente)
Protagonisti della mostra saranno i grandi nomi del ciclismo torinese che hanno scritto pagine memorabili nella corsa iberica. Tra tutti spicca Angelo Conterno, primo italiano a vincere la Vuelta nel 1956, una storica impresa ricordata attraverso fotografie, articoli d’epoca e cimeli originali. All’inaugurazione sarà presente il figlio di Conterno, per un toccante tributo familiare a un campione che ha fatto la storia.
Ospite d’onore anche Fabio Felline, professionista torinese ancora in attività, vincitore della maglia verde (classifica a punti) nell’edizione 2016, al fianco di nomi come Nairo Quintana. Invitati anche altri grandi del ciclismo piemontese come Franco Balmamion, due volte maglia rosa, e Italo Zilioli, che ha vestito la maglia gialla al Tour e sfiorato il podio più volte al Giro.
Un archivio per raccontare una storia gloriosa
Il materiale raccolto da Peinetti, con la consueta cura documentaria e passione, testimonia la profondità del legame tra Torino e la Vuelta. Già nel 1935, prima edizione della corsa, il canavesano Edoardo Molinar vinse una tappa. Nel 1956, oltre al trionfo finale di Conterno, si distinsero anche Giancarlo Astrua e Nino Defilippis, quest’ultimo capace di ripetersi nel 1962 a Valencia. Le immagini d’archivio, tratte da testate come El Mundo Deportivo, restituiscono l’eco internazionale di questi successi italiani.
In mostra anche alcune biciclette d’epoca, provenienti da collezioni private, che contribuiscono a immergere il visitatore in un’epoca in cui la fatica e il talento si fondevano con la meccanica essenziale delle due ruote.
Donne e pedali: il libro su Alfonsina e le cicliste torinesi
In occasione dell’inaugurazione, sarà presentato il libro “Quando Alfonsina faceva la sartina. La bicicletta e le donne torinesi” di Paolo Ghiggio, medico e storico del ciclismo. L’opera valorizza la figura di Alfonsina Strada, prima donna a competere con gli uomini al Giro d’Italia, e racconta le storie di numerose campionesse piemontesi che hanno sfidato tabù e pregiudizi in sella alla loro bicicletta.
Dalla Vuelta al Tour: i torinesi protagonisti delle grandi corse
La sezione dedicata alla Vuelta si arricchisce anche dei materiali della mostra “Les Turinoises”, allestita nel 2024 a Pinerolo: un omaggio ai corridori torinesi che hanno brillato anche al Tour de France. Tra questi Giovanni Brunero, Bartolomeo Aymo, Francesco Camusso, Giuseppe Martano, fino ai trionfi di Nino Defilippis, autore di sette vittorie di tappa e vincitore nel 1956 allo Stadio Comunale di Torino. Immancabile il ricordo di Italo Zilioli, maglia gialla per tre giorni nel Tour del 1970.
Un patrimonio sportivo da condividere
La mostra sarà visitabile gratuitamente per tutta l’estate e rappresenta un’occasione unica per approfondire l’identità ciclistica torinese in vista della partenza della Vuelta a España 2025, la cui tappa inaugurale si svolgerà sul territorio della Città metropolitana di Torino, in un evento di risonanza internazionale paragonabile alla Grand Départ del Tour o alla Grande Partenza del Giro.
Una narrazione che intreccia sport, memoria, cultura e territorio, e che fa di “Torinesi di Spagna” non solo una mostra, ma un vero e proprio atto d’amore per il ciclismo.
📍 “Torinesi di Spagna”
📅 Inaugurazione: Mercoledì 9 luglio 2025, ore 17
📍 Sede: Spazio espositivo, Città metropolitana di Torino – corso Inghilterra 7
📘 Presentazione libro: “Quando Alfonsina faceva la sartina” di Paolo Ghiggio
🎟️ Ingresso gratuito