La storia della fotografia e i nuovi linguaggi della cultura visiva tornano in mostra a CAMERA: da mercoledì 19 luglio il Centro torinese arricchisce l’estate in città con la grande retrospettiva dedicata a Dorothea Lange, tra le protagoniste assolute della fotografia documentaria del Novecento, e con una nuova collettiva che riunisce gli sguardi dei giovani talenti del progetto FUTURES Photography.
DOROTHEA LANGE. RACCONTI DI VITA E LAVORO
19 luglio – 8 ottobre 2023
Dopo Eve Arnold, CAMERA torna a raccontare le grandi fotografe del Novecento con Dorothea Lange, autrice di una delle icone più celebri del secolo, la toccante “Migrant Mother” scattata nel 1936. Composta da oltre 200 immagini, la mostra ripercorre la carriera della fotografa concentrandosi in particolare sugli anni Trenta e Quaranta, picco assoluto della sua attività, periodo nel quale documenta gli eventi epocali che hanno modificato l’assetto economico e sociale degli Stati Uniti.
Con il suo obiettivo Lange racconta la povertà, le migrazioni e le discriminazioni, senza tralasciare il vissuto emotivo delle persone che incontra e sottolineando come le scelte politiche e le condizioni ambientali si ripercuotono sulla vita dei singoli.
Curata dal direttore artistico di CAMERA Walter Guadagnini e dalla curatrice Monica Poggi, la mostra offre un’occasione imperdibile per approfondire una pagina fondamentale della storia della fotografia del Novecento e avvicinarsi a un’autrice che è stata, come scrisse John Szarkowski, “per scelta un’osservatrice sociale e per istinto un’artista”.