Home / In evidenza / La nocciola del Piemonte meglio conosciuta come “Tonda gentile del Piemonte”
AMTS-vivatorino-320x250
Vivatorino-banner-300x250
300x250-VivaTorino
300x250_banner
300x250 dinosauri
300x250 illusioni
300 x 250 illusioni
LeDune_Sq_000
Torino Magica Vivatorino 300x250
300x250 ill
MUSEO DELLE ILLUSIONI
previous arrow
next arrow
AMTS-vivatorino-320x250
Vivatorino-banner-300x250
300x250-VivaTorino
300x250_banner
300x250 dinosauri
300x250 illusioni
300 x 250 illusioni
LeDune_Sq_000
Torino Magica Vivatorino 300x250
spazio libero-banner 300 x 250
300x250 ill
MUSEO DELLE ILLUSIONI
previous arrow
next arrow

La nocciola del Piemonte meglio conosciuta come “Tonda gentile del Piemonte”

Tonda Gentile del Piemonte  la Nocciola Piemonte

La Tonda Gentile del Piemonte, o Nocciola Piemonte, è una varietà di nocciola IGP prodotta nel Basso Piemonte, comprendente alcune aree delle province di Cuneo, di Asti e di Alessandria.

AMTS-vivatorino-800x480
VIVATORINO-800x480px
800x480
800x480dinosauri
800x480
800 x 480 illusioni
LeDune_Sq_000
Torino Sotterranea Vivatorino 800x480
800x480-VivaTorino
previous arrow
next arrow
AMTS-vivatorino-320x250
Vivatorino-banner-300x250
300x250-VivaTorino
300x250_banner
300x250 dinosauri
300x250 illusioni
300 x 250 illusioni
LeDune_Sq_000
Torino Magica Vivatorino 300x250
300x250 ill
MUSEO DELLE ILLUSIONI
previous arrow
next arrow

Caratteristiche
Fra le caratteristiche che rendono particolarmente pregiata questa varietà vanno citate in particolare:

la forma tonda del frutto che favorisce una veloce sgusciatura meccanica, mantenendo intatto il seme
il guscio sottile che dà una resa del prodotto sgusciato elevata, dal 46 al 50%.
il seme dotato di buon aroma e di sapore delicato,
il tenore dei grassi è limitato ed ha quindi buona conservabilità senza problemi di irrancidimento,
la sottile pellicola che avvolge il seme (perisperma) viene facilmente asportato dopo la tostatura.

La Nocciola Piemonte è coltivata ad altitudini comprese tra i 150 ed i 750 metri e per la sua adattabilità si è diffusa con ottimi risultati anche in Emilia ed in Toscana. La resa può raggiungere o superare i 25 quintali/ettaro. Per la sua buona resa e soprattutto per le sue qualità organolettiche è considerata in ambito mondiale la migliore varietà e spunta sul mercato prezzi superiori a qualsiasi altra.